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Tre colori: film blu
di Krzysztof Kieslowski
Con
J. Binoche, B. Regent, H. Vincent, C. Very, E. Riva, F. Pernel
Anno: 1992
Durata: 93 min.
a
Un capolavoro intenso che ci spinge a farci domande importanti.
Marito e figlia di Julie muoiono in un incidente stradale. La donna si chiude in sé, per sfuggire al dolore e ai ricordi. Un scoperta casuale le darà la forza di liberarsi del passato e d'iniziare una nuova vita.
Film blu è il primo di tre film dedicati ai colori della bandiera francese. Gli altri due sono Film bianco e Film rosso. Il blu indica la libertà. Ma non quella politica o sociale. Kieslowski s'interroga sulla libertà della singola persona. Cioè: possiamo decidere da soli la nostra vita? Siamo liberi di farlo? Siamo liberi, punto e basta? Se sì, fino a che punto?
Julie non riesce a liberarsi del passato. Solo un fatto casuale (o il destino?) l'aiuterà a farlo. No, per Kieslowsky non siamo liberi. Il caso (o il destino?) ha un ruolo troppo grande nella nostra vita. La libertà dell'uomo è un fantasma anche perché ogni cosa umana è fragile. Insomma: dipendiamo dalle nostre debolezze, dall'ambiente in cui viviamo, da chi ci sta vicino e dal caso. Come possiamo essere liberi?
Ma una luce di speranza c'è. Julie torna a vivere anche grazie a un nuovo amore e alla passione per la musica. Nella scena finale, il suo leggero sorriso tra le lacrime testimonia che la vita è una battaglia che perderemo ma che, qua e là, ci regala attimi belli.
Kieslowski ci dice anche che è inutile scappare di fronte al dolore.
È inutile cancellare i ricordi ed evitare i rapporti con gli altri per paura di soffrire ancora. Il semplice fatto d'esistere ci costringe a confrontarci con il passato e con le altre persone. Dobbiamo perciò affrontare il dolore e superarlo, altrimenti ci seguirà dovunque andremo.
In una scena, Julie entra in un'aula di tribunale.
La stessa aula, con gli stessi personaggi, dell'inizio di Film bianco. Una volta ancora, il regista ci dice com'è importante il caso.
Kieslowski crea un linguaggio con i colori. Molti oggetti e molte luci sono blu, per ricordarci la libertà. Altri oggetti e altre luci sono di colore bianco o rosso, per ricordarci il legame tra i tre film.
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